La grande torre (tor in ladino) ospita al suo interno la scultura “Fallender”: un corpo sospeso in una struttura realizzata con tubi da impalcatura. La figura bronzea è una delle sei realizzate nel 2013 dall’artista per il ciclo “Conditio Humana”. Come suggerisce il titolo della serie, l’opera raffigura l’esistenza in bilico tra forza fisica, contenimento, sopportazione e cedimento.
“L’essere umano dentro alla sua caducità. Benché sia temporanea la vita e fallibile, l’anelito alla sua perfezione è origine di un alto principio.“ – Lois Anvidalfarei
Questo nuovo elemento artistico e architettonico si riferisce visivamente alla torre del corpo principale del museo, ospitato nel medievale Ciastel de Tor. Inoltre, “Tor (Fallender)” si relaziona con il paesaggio naturale entrando in stretto dialogo con esso e introducendo idealmente la SMACH Val dl’Ert, il cui percorso inizia nelle vicinanze e porta alla scoperta di oltre venti opere d’arte installate tra boschi e radure.