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Orari di apertura
Ciastel de Tor

Il Museum Ladin Ciastel de Tor è chiuso durante l’inverno. Da maggio 2026 saremo lieti di accogliere nuovamente i visitatori.

Lunedì–Domenica: Chiuso
Ursus ladinicus

Di seguito trovate gli orari di apertura invernali. Sono validi dal 26/12/2025 al 13/03/2026. Al di fuori del periodo di apertura invernale, il Museum Ladin Ursus Ladinicus rimane chiuso da novembre a maggio.

Giovedì–Venerdì: 10.00–18.00
Sabato–Mercoledì: Chiuso
MUS
LA

Due musei, una storia

 Museum Ladin Ciastel de Tor Museum Ladin Museum Ladin Ursus Ladinicus Museum Ladin Ciastel de Tor Museum Ladin Museum Ladin Ursus Ladinicus Museum Ladin Ciastel de Tor Museum Ladin Museum Ladin Ursus Ladinicus Museum Ladin Ciastel de Tor Museum Ladin Museum Ladin Ursus Ladinicus


Benvenuti al MusLa, i due musei dedicati alla cultura, arte, storia e natura ladina.

Immergiti nell’era degli orsi delle caverne, scopri la cultura ladina nelle Dolomiti e lasciati affascinare dal particolare senso artistico e artigianale di un popolo montano altrettanto speciale. Preparati per esperienze emozionanti. Il MusLa è aperto a bambini, famiglie, appassionati di natura, cultura e storia.

Le due sedi

Foto dell’antico castello a San Martino in Badia. Il castello si trova su una collina con prati verdi. Dietro il castello c'è un cielo nuvoloso. Nel castello c’è il museo Ciastel de Tor.
Sede
Piktogram des Ciastel de Tor

Museum Ladin Ciastel de Tor

Il Museum Ladin Ciastel de Tor presenta situazioni significative della storia e del presente dei Ladini delle Dolomiti, evidenziando gli impatti significativi degli eventi sovra-regionali sulla loro vita e ponendo l’attenzione sul rapporto tra paesaggio e stili di vita.

foto dell’edificio del museo Ursus ladinicus a San Cassiano.
Sede
Pittogramma dell’Ursus ladinicus

Museum Ladin Ursus ladinicus

Il Museum Ladin Ursus ladinicus è dedicato all’orso delle caverne preistorico e alla geologia delle Dolomiti. Nei suoi tre piani, i visitatori possono apprendere tutto sulla storia e l’habitat degli orsi delle caverne vissuti più di 50.000 anni fa.

Mostra temporanea
Mostra

Una mostra musicale interattiva sostenibile di e con Max Castlunger

Mostra temporanea
Mostra

ert tla tor 2025

Mostra temporanea
Mostra

Una MOSTRA MUSICALE interattiva sostenibile di e con Max Castlunger

Mostra temporanea
Mostra

Piú di 700 libri esposti da scoprire

Mostra temporanea
Mostra

Arte, musica, letteratura e miti delle Dolomiti a Merano

Mostra temporanea
Mostra

Prorogata per via di grande richiesta: La nuova mostra temporanea del Museum Ladin offre uno sguardo affascinante sulla più grande estinzione di massa nella storia della Terra e trova analogie con l’attuale crisi climatica.

Mostra permanente

Storia e cultura ladina

Mostra

Museum Ladin Ciastel de Tor, San Martino in Badia

Il percorso attraverso la mostra mette in evidenza significative situazioni storiche e contemporanee delle Ladine e dei Ladini delle Dolomiti.

Mostra permanente

Ursus ladinicus

Mostra

Museum Ladin Ursus ladinicus, San Ćiascian

Nei tre piani del Museo, i visitatori possono apprendere tutto sulla storia e l’habitat degli orsi delle caverne che vivevano oltre 50.000 anni fa.

Il MusLa ospita una preziosa collezione culturale e naturalistica e fa parte dei musei provinciali dell’Alto Adige. Il fulcro del museo è sulla regione “Ladinia”, che comprende le cinque valli delle Dolomiti unite dalla comune lingua ladina.

Il museo è diviso in due sedi con differenti focus e ambiti tematici. La storia culturale, la lingua, l’arte e la vita delle Ladine e dei Ladini fino ai giorni nostri possono essere esplorate nelle imponenti strutture di Ciastel de Tor, a San Martino in Badia. Il museo a San Cassiano si concentra sulla geologia e paleontologia delle Dolomiti ladine. La mostra principale è dedicata all’orso delle caverne ladino preistorico, l’Ursus ladinicus.

Ladino

Il ladino è una lingua storica minoritaria che si è sviluppata dal latino volgare dopo l’annessione delle regioni alpine nell’Impero romano. Si ritiene che all’epoca l’area linguistica ladina si estendesse da Trieste al Passo del San Gottardo e che in queste zone fossero parlati diversi dialetti ladini.

Il ladino è nato quando la popolazione indigena, durante la conquista della regione alpina da parte dei Romani nel 15 a.C., ha adottato il latino volgare degli ufficiali romani, dei soldati e dei commercianti. Si è sviluppato quindi direttamente dal latino parlato. La lingua retica precedentemente parlata ha lasciato poche tracce se non per singole parole. A causa delle migrazioni dei popoli a partire dal VI secolo, le aree retoromanze sono state gradualmente germanizzate.

Nelle Dolomiti, il ladino è stato conservato dalle quasi 32.000 persone che lo parlano nelle cinque valli intorno al massiccio del Sella: in Val Gardena e Val Badia (Provincia di Bolzano – Alto Adige), Val di Fassa (Provincia di Trento), in Livinallongo e ad Ampezzo (Provincia di Belluno). Dal punto di vista amministrativo, queste cinque valli sono divise in due regioni italiane e tre province. Inoltre, in ogni valle si parla una diversa varietà di ladino dolomitico, alcune delle quali presentano sottovarietà.

Anche la vitalità del ladino varia notevolmente a seconda della valle. Tuttavia, la lingua è regolarmente utilizzata in tutta la Ladinia Dolomitica.

MUS
LA

Calendario degli eventi

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Scopri di più sul Museum Ladin e sulla sua collezione e conosci il team del MusLa.

Formazione e mediazione

Il MusLa offre esperienze di apprendimento uniche per grandi e piccini. Attraverso laboratori creativi con attività artigianali incentrate sui temi del museo, viene stimolato l’interesse dei bambini per la cultura ladina.

A noi piace sporcarci le mani! Non si tratta solo di guardare o ascoltare, ma di diventare parte integrante. Ci sono anche visite guidate al museo, dove i bambini possono conoscere in modo creativo la storia avvincente del mondo ladino.

News & Stampa

News

L’Azienda Musei provinciali cerca per il Museum Ladin Ciastel de Tor e Ursus ladinicus 1 collaboratore/collaboratrice per le relazioni pubbliche e la gestione culturale

Comunicato stampa

“Miti e leggende” – una festa per tutti

News

A San Martino in Badia è stata scoperta una lettera di indulgenza del 1500 che fa riferimento alla cappella di Sant’Antonio ad Antermoia. Essa concede 100 giorni di indulgenza a chi visita la cappella in determinati giorni festivi o fa donazioni. Il documento è stato studiato scientificamente dal Museum Ladin.

News

L’Azienda Musei provinciali cerca per il Museum Ladin Ciastel de Tor e Ursus ladinicus 1 Mediatore/ice (guida museale – didattica)

News

Dal 14 giugno al 7 settembre 2025 chi possiede un AltoAdige Pass abo+ entra gratis in decine di musei e luoghi espositivi dell’Alto Adige.

News

Il Museum Ladin e lo spazio creativo Pulk di Trento organizzano per il 9 aprile un corso per imparare a cucinare le ricette tradizionali ladine.