La mobilità sulla neve nell’area ladina e come le persone si sono ingegnate per affrontare e sfruttare al meglio questo agente atmosferico: è questo il tema della nuova mostra “Lostriades – Percorsi di neve“ al Museum Ladin Ciastel de Tor. Dal 24 settembre.
In un territorio alpino, come lo sono le valli ladine, dove la neve è una presenza pressoché costante nel periodo invernale, le persone hanno dovuto da sempre fare i conti con questo agente atmosferico, ingegnandosi in diversi modi per affrontarlo, essendo anche capaci di sfruttarne le potenzialità. È dedicata a questo tema la nuova mostra “Lostriades – Percorsi di neve”, visitabile al Museum Ladin Ciastel de Tor di San Martino in Badia a partire da venerdì, 24 settembre.
“Lostriades” (parola composta dalle due parole ladine “liöster”, il pattino della slitta, e “ostriada”, ovvero carreggiata, in questo caso le tracce lasciate sulla neve dal passaggio delle slitte) è il risultato di una ricerca svolta sul territorio dall’inverno del 2020 e propone a chi la visita i vari percorsi tracciati dall’uomo sulla neve; percorsi che si intrecciano tra il mondo degli sport invernali, del lavoro, del divertimento, del muoversi sulla neve, anche in tempi di guerra.
Slitte per trasporto delle persone, del legname, slitte da gara, sci antichi e moderni, racchette, ramponi, una documentazione fotografica e video, testi e didascalie (in tre lingue: ladino, tedesco, italiano) conducono a spasso per il tempo e negli spazi, presentando la sintesi di una ricerca che se per un verso richiama il ciclo delle stagioni, con il ritorno dell’inverno e della neve – con i suoi inconvenienti e le sue potenzialità – per un altro verso segue una traiettoria diacronica che suggerisce di seguire i mutamenti tecnologici, economici e sociali che hanno interessato il territorio ladino.
Il percorso della mostra è stato concepito in diverse sezioni con una propria autonomia che legate da un unico filo conduttore – il muoversi sulla neve – presenta una panoramica su come le persone delle vallate ladine hanno risolto le problematiche e trovato soluzioni nell’affrontare in inverno quei minuscoli cristalli di ghiaccio dalla struttura stellata a sei punte.
La mostra si inserisce nelle iniziative dell’anno tematico “Trasporto – Transito – Mobilità”, proposto ai musei dall’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino. Verrà presentata venerdì, 24 settembre alle ore 14 dai curatori Paolo Vinati e Mattia Maldonado, insieme all’assessore provinciale Daniel Alfreider. A seguire, dalle ore 15 alle 20, e fino al 26 agosto 2022 la mostra sarà accessibile gratuitamente e con il green pass durante gli orari di apertura.