Dipinti, acquarelli e opere su carta di Lois Irsara (Cialaruns de Badia, 1923 – 2014) sono al centro della mostra “vernacŭlus – recordanzes ladines” presso il Palazzo Benzon Foscolo nel Sestiere di San Marco a Venezia. L’esposizione sul pittore di origini ladine è organizzata dall’Istituto Ladino in collaborazione con il Museum Ladin e l’Archivio Lois Irsara e curata da Lisa Kostner, coordinatrice della Fondazione e Katharina Moling, direttrice del Museum Ladin. Sara visibile da oggi al 24 aprile, in concomitanza con l’apertura della 60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia.
“Mostrare l’opera di Lois Irsara oggi non significa solo ricordare la memoria collettiva del paesaggio e della cultura ladina, ma anche rivendicare il valore del vernacolo e la capacità di radicarsi in una tradizione a partire dalla contemporaneità” spiegano Kostner e Moling. “In un mondo che corre progressivamente più veloce, sembra necessario imparare dalla visione serena di un artista che ha contemplato e ammirato la natura e la gente della sua origine”.